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Pannelli solari termici
Il pannello solare termico va a sostituire la tradizionale caldaia a gas, permettendo di riscaldare l’acqua sanitaria che viene utilizzata in casa per tutte le attività domestiche.
Anche in questo caso la materia prima per la produzione d’ energia alternativa viene dall’elemento più importante in natura: il raggio solare.
Il calore del sole, infatti, permette di produrre acqua calda fino a 70° ( durante la stagione estiva) ed ottenere un forte abbattimento della spesa dell’energia elettrica.
E la caldaia? La funzione dei pannelli solari termici è quella di un complementare della caldaia che aiuti a ridurre il consumo del gas essenziale per scaldare l’acqua sanitaria.
E’ quindi opportuno garantirsi, in ogni momento, la produzione di acqua calda attraverso l’utilizzo di uno scaldabagno o una caldaia.
Recentemente é stato calcolato che se in Italia fosse installato un buon numero di pannelli solari termici, il consumo regionale di metano si abbasserebbe di ben 8 milioni di mq. Questo perché il nostro Paese ha un livello d’ insolazione di netto superiore alla maggior parte degli Stati Europei. Partendo da questo dato non si spiega il motivo per cui in Paesi come l’Austria, la Germania e la Svezia, benché il livello di insolazione sia nettamente inferiore, l’installazione dei collettori termici sia diventata una realtà assodata.
In Italia siamo ancora lontani dal raggiungere tali livelli, ma qualcosa si sta muovendo.
Negli ultimi anni, anche grazie al Protocollo di Kyoto, alcune cose sembrano essere cambiate. Si sta, infatti, assistendo ad una forte crescita del mercato del solare che sta dando vita ad una forte concorrenza tra le case produttrici e le imprese installatrici. Il risultato è un forte abbassamento del costo, che varia a seconda della tecnologia utilizzata.
I collettori solari giocano un ruolo importante non solo nell’economia familiare e pubblica, ma anche nella salvaguardia di una natura sempre più in difficoltà a causa dell’inquinamento prodotto dall’uomo.
I vantaggi
I pannelli solari termici non devono andare a sostituire i classici scaldabagni o ed impianto a gas che usiamo tradizionalmente nelle nostre case per riscaldare l’acqua sanitaria, ma deve andare a complementarli. In questo modo non ci sarà il pericolo di rimanere senza acqua calda e si potrà usufruire del grosso vantaggio economico in fatto di spese del gas.
Non è sbagliato infatti dire che l’installazione pannelli solari determina un abbassamento effettivo delle spese del riscaldamento dell’acqua.
Grazie ad alcuni studi scientifici, è stato calcolato che grazie all’insolazione italiana, maggiore di quella di tanti Paesi del Nord Europa, e ad una istallazione pannelli solari neanche troppo alta, si abbatterebbero le spese regionali del consumo di metano di circa 8 milioni di metri cubi e di 80 gwh nell’ impiego di energia elettrica.
I dubbi più frequenti sui pannelli solari termici.
Prima di procedere all’ installazione pannelli solari, si è sempre afflitti da un frequentissimo dubbio, ovvero quello dell’inutilità dei pannelli solari quando il sole è assente.
Che cosa succede nella stagione invernale, quando è nuvoloso o piove? Grazie ad una tecnologia sempre più perfezionata e moderna, ogni anno vengono realizzati pannelli solari termici ad altissima resa. Basti sapere che in Paesi del Nord Europa, leaders in fatto di energia fotovoltaica, con un livello di insolazione nettamente più basso di quello dell’Italia, i pannelli solari sono usati in quantità davvero alte. La Germania, per esempio, è uno di questi Stati. Ma anche l’Austria, l’Olanda e la Grecia. Qui l’installazione pannelli solari è realtà di ogni giorno.
Il forte abbassamento dei costi di costruzione pannelli solari termici è dovuto proprio ad un mercato in fortissima crescita che ha prodotto una concorrenza agguerrita tra i costruttori dei pannelli solari e gli installatori degli impianti solari.
Inoltre la tecnologia dell’industria del solare ha fatto grandi progressi, dando vita ad un forte aumento delle prestazioni dei panneli solari.
