Come ottenere gli incentivi 2013
Gli incentivi al fotovoltaico, per l’anno 2013, vengono regolati dal Decreto Ministeriale del 5 maggio 2011. Per gli impianti entrati in funzione nell'anno in corso, gli incentivi hanno una durata di 20 anni e quindi sarà possibile godere dei benefici previsti nelle tabelle relative al 2013, fino all'anno 2033.
La novità di quest'anno è la tariffa onnicomprensiva sull’energia prodotta e immessa nella rete: viene applicata una tariffa specifica sull'energia prodotta e autoconsumata, facendo la differenza tra queste due somme, si provvede all’eventuale conguaglio.
Inoltre, sono previste tariffe speciali per gli impianti fotovoltaici che vadano a eliminare l’uso di eternit o amianto; nel caso in cui ci sia un impianto capace di ottimizzare i consumi e quindi con alta efficienza; quando siano installati in Comuni con meno di 5000 abitanti o in zone ad elevato impatto ambientale (ad esempio vicino ad ex discariche, zone industriali, miniere o cave).
Le tariffe applicate sono diverse e prevedono maggiori vantaggi quando vengono installati impianti fotovoltaici altamente innovativi. In tutti i casi, i benefici decrescono per gli impianti entrati in funzione nel secondo semestre del 2013 e ulteriori riduzioni sono previste per il 2014.
Ma come fare per ottenere i vari benefici? Innanzitutto occorre che il soggetto responsabile dell’impianto inoltri al gestore della rete il progetto dell’impianto stesso. Nel caso si tratti di piccoli impianti, il responsabile deve anche indicare se desidera avvalersi dello "scambio su posto". Il gestore, invece, dovrà indicare al responsabile il punto in cui potrà allacciarsi alla rete e fornire il preventivo sul costo dell’operazione. Una volta accettato il preventivo, si potrà procedere alla costruzione dell’impianto. Finiti i lavori e comunicato ciò al gestore, questi potrà provvedere all’allaccio dell’impianto sulla rete elettrica.